SULLE TRACCE DI UBU RIPARTE IL LABORATORIO TEATRALE DI CROSS THE GAP
Riprende nell’accogliente spazio del Museo Castromediano di Lecce, il laboratorio teatrale di Factory Compagnia Transadriatica diretto da Tonio De Nitto e Fabio Tinella nell’ambito del progetto Cross the gap, finanziato nell'ambito del Programma di Cooperazione Interreg V-A Grecia-Italia 2014-2020.
Il laboratorio che ha prodotto nel settembre scorso lo spettacolo Hubu Re, tratto dal capolavoro di Alfred Jarry, è un percorso di formazione teatrale rivolto ad un gruppo di 12 giovani in condizioni di disabilità e non (residenti in Puglia e nella Grecia Occidentale). Con questa nuova fase si lavorerà ad esplorare ulteriormente i personaggi della Ubu community giocando con il teatro e con questo testo teatrale a ricreare un mondo così lontano e allo stesso tempo così tanto vicino, in vista delle possibili rappresentazioni di fine settembre 2020 quando lo spettacolo sarà presentato finalmente nel Salento.
Il progetto Cross the gap ha ricevuto qualche giorno fa la menzione speciale da parte dell’Autorità di gestione Europea per la "Slam 30 years Interre competition” distinguendosi tra 150 progetti in concorso.
Negli ultimi anni la compagnia Factory ha realizzato o preso parte a numerosi progetti con forte valore sociale come Iociprovo, compagnia teatrale nata all'interno della Casa Circondariale di Borgo San Nicola con il coordinamento di Paola Leone; "La Répétition - Orchestra senza confini" nelle Manifatture Knos con il coordinamento di Claudio Prima e Giovanni Martella per far incontrare musica e musicisti del West Africa e del Salento; “Giallo, rosso e blu – I bambini colorano Borgo San Nicola”, progetto dell’associazione culturale Fermenti Lattici per realizzare nel carcere di Lecce un sistema di accoglienza per i bambini in visita ai genitori detenuti; "Operazione Robin Hood" del festival Kids per favorire l’ingresso ai luoghi di spettacolo a tutti i bambini meno fortunati e alle loro famiglie. Da non dimenticare il grande successo internazionale dello spettacolo "Diario di un brutto anatroccolo", in coproduzione con Tir Danza e Sipario Toscana, sempre per la regia di Tonio De Nitto e la collaborazione al movimento coreografico di Annamaria De Filippi, con Francesca De Pasquale, l'anatroccolo-cigno protagonista. E ancora "Peter Pan” con lo stesso cast dell’ultimo, spettacolo dal respiro internazionale, non ancora presentato a Lecce. La Cooperazione con gli altri paesi dell’Unione Europea è un’importante occasione di crescita per il nostro territorio. Migliorare la vita dei cittadini, favorire la competitività delle imprese e supportare le istituzioni locali sono solo alcuni degli obiettivi ambiziosi che il Programma Interreg Grecia-Italia cerca di perseguire con la sua attività e grazie ai finanziamenti europei. L’obiettivo principale del progetto Cross the Gap è favorire l’accessibilità ai siti archeologici ed ai luoghi della cultura, includendo cittadini con disabilità e con bisogni speciali. Questo obiettivo si raggiunge attraverso interventi infrastrutturali e la demolizione di barriere ed ostacoli al libero movimento dei visitatori e attraverso la creazione di tour virtuali, che utilizzano la realtà aumentata come strumento per coinvolgere un maggiore numero di visitatori. Il Comune di Bitonto è capofila del partenariato di progetto, composto dal Comune di Lecce, dalla Compagnia Transadriatica di Teatro Factory di Lecce, dalla Regione della Grecia Occidentale e dal Comune di Termo. Partner Associato l’Eforato delle Antichità dell’Ilia.
Particolarmente felice dunque la scelta della location di questa seconda parte del progetto perché il Museo Castromediano di Lecce, dopo aver ospitato anche la training session per operatori di teatro sociale in gennaio, appare sempre più come un luogo completamente accessibile e aperto alla città, fulcro di incontri artistici e umani.